La mente umana non si spegne mai, e i pensieri da essa prodotti affollano incessantemente la nostra vita. Questo flusso costante è una delle principali ragioni di sofferenza, tanto che è diffusissimo l’utilizzo di strategie che diano pace, rallentando questa attività frenetica. Droghe, farmaci, alcol, lavoro, sesso, attività fisica ecc. sono sovente abusati con l’obiettivo, più o meno consapevole, di spegnere il flusso tormentante dei pensieri. Questi ultimi hanno la caratteristica di essere rivolti al passato che non esiste più, o al futuro denso di pericoli, di paure, di ansie e di incertezza che non è ancora arrivato e che non si può sapere come si svolgerà. Il presente non si percepisce durante questa oscillazione tra passato e futuro. Il presente si materializza quando si concentra la propria attenzione su una azione che assorbe tutta la nostra presenza. Passato e futuro si incontrano in un presente che non può essere concettualizzato ma solo vissuto. Quando siamo presenti a noi stessi, la mente che oscilla tra passato e futuro non può operare. In questo modo rimpianti per quello che è stato e paure per quello che potrebbe accadere non hanno accesso alla coscienza.
Come fare a rimanere ancorati al momento presente e trasformare la naturale tendenza della mente? Si tratta di mettere in atto una costante attenzione alle attività nelle quali siamo impegnati. La concentrazione consapevole sul presente tende a sfuggirci, e ci ritroviamo continuamente proiettati nel passato o nel futuro. La consapevolezza di quanto ci accade ci permette di ritornare delicatamente al presente.
Le abituali attività mentali non sono da demonizzare e servono a svolgere le abituali pratiche della vita quotidiana. Pensiamo però alle energie impiegate a rimuginare su quanto ci è successo e a cercare di prevedere gli effetti negativi che potrebbero accadere nel futuro, ma che non sono in alcun modo controllabili. Imparare a mantenere il più possibile l’attenzione sul momento che stiamo vivendo è un modo di vivere che deve essere allenato in ogni istante. Evitiamo di sentirci incapaci quando ci scopriamo lontani dal momento presente. Semplicemente ritorniamo qui e osserviamo ciò che ci circonda, ascoltiamo il respiro che entra ed esce dal nostro corpo e sperimentiamo la quiete che produce il ritorno ad ora. Usiamo qualsiasi strumento ci aiuti a restare ancorati al presente; meditazione, mindfulness, attività fisica o altro che ci permetta di concentrarci con piacere sul momento che stiamo vivendo.