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Psicologia generale

Ascoltare la propria verità

By 30 Settembre 2013Dicembre 22nd, 2014No Comments

La capacità di dare ascolto al proprio Sè profondo o, con le parole di Assagioli, al Superconscio, non è data in partenza alle persone ma va sviluppata e alimentata. Nel linguaggio comune si potrebbe dire “ascolta il tuo cuore”, segui le tue inclinazioni oppure entra in contatto con la tua anima e ascoltala.  Come dicevo non è semplice perchè per “sentire” bisogna spegnere il rumore di sottofondo rappresentato dalla nostra mente cosciente, quella che ci fa stare in contatto col mondo. La meditazione, nelle sue infinite forme è sempre stata indicata come lo strumento per spegnere momentaneamente la mente e lasciere emergere la parte di noi che può indicarci la strada, far germogliare nuove idee e far scaturire le intuizioni, dandoci la sensazione di evolvere verso una conoscenza di noi stessi e del mondo prima sconosciute. Non si tratta esclusivamente di una evoluzione sul piano dello spirito o su quello di ciò che siamo e facciamo ogni giorno; si tratta di dare voce alla nostra verità, a ciò che siamo nel profondo, iniziando quello che possiamo definire il processo di guarigione. Come si può comprendere, si tratta di dare voce a parti di noi silenti e private della possibilità di esprimersi. Il silenzio interiore va perseguito anche quando la tensione e l’ansia ci impediscono di fermarci. Se non riusciamo a meditare nelle forme più consuete, possiamo allora fare attività fisica, meditare camminando o correndo. L’obiettivo e spegnere gli automatismi e le abitudini per ascoltare la parte di noi che può essere sentita solo nel silenzio.