Canto a Filinna
Amo di più le tue rughe, Filinna, che lo splendore della giovinezza. Mi piace sentire nella mano il tuo seno, che piega già pesante le sue punte, più del seno diritto d’una ragazza. Il tuo autunno è migliore della sua primavera ed il tuo inverno è più caldo della sua estate.
Paolo Silenziario
Vissuto nel VI secolo Antologia Palatina (Ivi, V 258) traduzione di Salvatore Quasimodo
L’amore e la sessualità nelle persone anziane è analoga, nelle sue componenti, a quella di tutte le altre fasi della vita. Intimità, identità sessuale, orientamento sessuale, Negli ultimi decenni, e con l’aumento dell’età media della popolazione, la vita sessuale ha assunto sempre più importanza nelle persone anziane e catturato l’interesse degli addetti ai lavori. Il piacere sessuale è parte integrante della vita anche di chi appartiene alla terza e anche alla quarta età.
Gli anziani, al di là delle limitazioni fisiche che possono insorgere con il passare degli anni, sono in grado di vivere una soddisfacente vita sessuale, che può protrarsi per tutta la vita. La loro sessualità è ampia come quella delle persone più giovani; essa comprende i rapporti sessuali completi, i rapporti orali, i baci, le carezze e la masturbazione.
La sessualità, se non viene influenzata negativamente da ragioni di salute, continua col passare del tempo assumendo forme coerenti con quelle praticate in precedenza. L’apertura individuale verso la sessualità non viene dunque influenzata dall’età in sé, ma varia in ragione delle condizioni di salute e delle energie disponibili.
Quello che può subire delle variazioni a seguito dell’invecchiamento è il ciclo della risposta sessuale. Esso subisce dei cambiamenti nelle condizioni necessarie per il suo avvio, nei tempi che lo caratterizzano e nell’intensità delle stimolazioni necessarie per il suo dispiegamento. Le fasi del ciclo della risposta sessuale sono:
- desiderio
- eccitazione
- plateau
- orgasmo
- risoluzione/periodo refrattario
Semplicemente osservandole e soffermandosi su ciascuna di queste fasi, è possibile rendersi conto che durante tutto l’arco di vita, cambiano il nostro corpo, la nostra psicologia e con essi cambia il nostro rapporto con il sesso. Pensiamo all’adolescente che, con le prime esperienze di autoerotismo, scopre che semplici fantasie determinano lo svolgimento di tutte le fasi della risposta sessuale.
A 20 anni le cose vanno già diversamente, e il rapporto con altre persone modifica costantemente la qualità e l’intensità degli stimoli ricercati per eccitarsi. Gli anni che passano, modificano i desideri, il modo di eccitarsi, l’intensità e la durata del plateau, la possibilità di controllare il riflesso eiaculatorio, il modo nel quale ci si abbandona all’orgasmo e i tempi della risoluzione e del periodo refrattario.
Il cambiamento prosegue tutta la vita, e accompagna ogni momento dell’esperienza umana, relazionale e sessuale, senza soluzione di continuità. I cambiamenti fisiologici modificano l’andamento della vita sessuale, ma non necessariamente ne determinano la fine.
La menopausa, nelle donne, riduce il livello di estrogeni, produce atrofia vaginale, riduce la lubrificazione e diminuisce la sensibilità delle zone erogene. Il calo di testosterone può portare a una riduzione del desiderio e dell’intensità dell’orgasmo.
Negli uomini più anziani, bassi livelli di testosterone si associano alla diminuzione della libido e a modificazioni nelle funzioni sessuali quali: maggiore stimolazione fisica per raggiungere l’erezione;
- maggiore stimolazione fisica per raggiungere l’erezione;
- erezioni ridotte e meno frequenti;
- eiaculazione ridotta;
- periodo refrattario prolungato.
Seppur ridotta e condizionata dalle condizioni fisiche, la vita sessuale negli anziani può essere estremamente soddisfacente. Anche le relazioni sentimentali, come la vita sessuale, vivono e possono essere estremamente vivaci anche nella terza e nella quarta età.
Come rimanere insensibili a una coppia con i capelli bianchi, che camminano tenendosi per mano?
