Molti uomini, pur amando i propri figli, non esternano i loro sentimenti. L’amore e l’affetto di questi papà rimane nascosto nel profondo dei loro cuori.
Ti voglio bene ma non so come dirtelo.
Mi sento in imbarazzo dicendoti che ti amo.
Non farti mancare niente dal punto di vista materiale è il modo per dirti che sei importante per me..
Ma tu, come vorresti che ti manifestassi il mio amore?Un abbraccio avvolgente e caldo non ha bisogno di spiegazioni, come non ha bisogno di spiegazioni il gioco fatto con un bambino, il tempo speso guardando insieme un cartone animato. Ci sono poi le parole esplicite come ti amo, ti voglio tanto bene, oggi mi sei mancato. Il mestiere del papà deve fare i conti con i ritmi della vita, che lasciano meno tempo del necessario per andare all’asilo, per osservare il proprio bambino che gioca, per farsi raccontare, prima che si addormenti, come è andata la giornata, ma questa è una parte della verità. L’altro pezzo va ricercato nella natura maschile e in quello che i padri hanno ricevuto dai loro padri. Molti uomini sono a disagio sia nell’offrire che nel ricevere un abbraccio affettuoso. Rimangono rigidi, come imbalsamati nel contatto fisico. Questo accade anche con le donne, perché non stiamo parlando di abbracci erotizzati, ma di manifestazioni esplicite di sentimenti. Questo aspetto li mette in difficoltà. Gli uomini che non sanno esprimere in modo caldo i sentimenti che provano per i figli, ma anche per le altre persone che amano, se pensassero al rapporto col proprio padre, potrebbero ricordare la rigidità nel contatto fisico e l’assenza di parole di amore esplicite. I ruoli sociali attribuiti a maschi e femmine dalla cultura, amplificano il disagio maschile nel lasciarsi andare. L’uomo non si sente ancora autorizzato a mostrare i sentimenti che lo animano. Ma cosa impedisce il cambiamento? In fondo, molte donne chiedono di avere uomini che esprimano i sentimenti in modo aperto, gradiscono le coccole e le parole dolci. I bambini, dal canto loro, solo alla prospettiva di passare del tempo con il loro papà, di farsi abbracciare, di mantenere il contatto fisico, spalancano gli occhi dalla gioia e urlano di felicità. Noi uomini possiamo cambiare il verso a questa riflessione.
Se abbracciamo i nostri bambini, li baciamo, gli diciamo quanto sono importanti per noi, se cerchiamo il loro contatto fisico e gli diciamo in modo esplicito quanto li amiamo, poniamo le basi affinché, da adulti, questi bambini si sentano sicuri, sappiano cercare e riconoscere l’amore e si sentano a loro agio con l’intimità. Molti uomini si sono sentiti accusare dalle loro donne di essere distaccati, freddi e insensibili. Questi uomini sono il frutto del distacco che hanno ricevuto. Per interrompere questo circolo vizioso, noi uomini possiamo provare a vincere l’imbarazzo che spontaneamente si fa vivo durante un abbraccio intimo. Amiamo in modo aperto ed esplicito i nostri bambini e i loro occhi si accenderanno di gioia.