La consapevolezza dei propri pensieri, delle proprie emozioni e dei propri comportamenti aiuta a non agire in modo automatico. Possiamo farci guidare da questa conoscenza di noi stessi, con l’obiettivo di perseguire obiettivi coerenti con i nostri valori e i nostri desideri.
Essere consapevoli consente di agire guidati dal proprio Io adulto e di non essere preda di spinte che hanno la loro origine nei bisogni di parti di noi che hanno origine lontano nel tempo, ad esempio, quando eravamo bambini o quando abbiamo vissuto eventi traumatici
Il bambino che siamo stati potrebbe aver avuto paura di perdere il contatto con i genitori e di non poter più godere del loro amore. Le emozioni negative vissute a quel tempo hanno probabilmente lasciato il segno Se oggi, quel bambino si facesse risentire nella vita adulta, con il suo pesante bagaglio esperienziale ed emotivo, e non ne fossimo consapevoli, potremmo reagire automaticamente come avrebbe fatto il nostro bambino in una situazione relazionale analoga.
La consapevolezza di ciò che sta accadendo ora, merita una risposta elaborata ora, una risposta adulta e modulata sul momento presente, priva delle influenze emotive originate dalle relazioni passate. Se sono presente a me stesso, posso decidere la direzione da prendere. In caso contrario, gli automatismi costruiti nel passato guideranno le nostre scelte senza però tenere conto della situazione presente.
Rispetto al bambino, il nostro Io adulto, probabilmente, si comporterebbe in modo diverso e troverebbe strategie diverse, sapendo di poter sopportare le emozioni negative che potrebbero originarsi in caso di distacco e dalla perdita di una relazione significativa.
Essere consapevoli significa riconoscere chi sta agendo dentro di noi, per scegliere quale comportamento sia il più appropriato alla situazione attuale.